Terra Madre, Salone del Gusto 2018
Dal 20 al 24 settembre 2018 Albergo Etico ha avuto un piccolo grande ruolo all’interno di Terra Madre, Salone del Gusto 2018, appuntamento biennale giunto alla sua dodicesima edizione. L’evento, andato in scena a Torino e in tutto il Piemonte, è stato organizzato da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e il coinvolgimento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Il tema dell’edizione di quest’anno è stato Food for Change, per cambiare il mondo a partire da piccoli gesti relativi al cibo, come ad esempio la scelta consapevole delle materie prime a tavola. Sono stati due gli snodi che hanno visto Albergo Etico protagonista, nel suo piccolo: la partecipazione dei ragazzi all’interno di due stand, quello dell’Università del Gusto al Lingotto, anche all’interno dei Laboratori del Gusto e quello alla Nuvola Lavazza, che grazie a una collaborazione ormai strutturata nel tempo, ha dato loro l’occasione di incontrare il patron di Slow Food Carlo Petrini, la sindaca di Torino Chiara Appendino e l’attrice, conduttrice televisiva e scrittrice italiana Chiara Francini, ma soprattutto ha dato loro – ancora una volta – l’opportunità di confrontarsi e misurarsi con il mondo del lavoro, in un’ottica di reale inclusione, come è nelle corde del progetto di Etico fin dalla sua nascita, ormai oltre tre anni fa.
Il secondo snodo della partecipazione di Etico al Salone del Gusto è stato l’evento che si è tenuto sabato 22, dal titolo: “Albergo etico: una storia di accoglienza”. Nel corso dell’incontro si è parlato del progetto, nato ad Asti ed esportato in Italia e nel mondo, ispirando altre realtà con la stessa attitudine. Negli anni Etico ha infatti investito e investe ogni giorno in percorsi di autonomia per persone con disabilità cognitiva, coniugando un’offerta di qualità con una concreta inclusione sociale.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti Alex Toselli, presidente della cooperativa che gestisce l’Albergo Etico e Silvio Barbero, vicepresidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, percorso di studi nato e promosso nel 2004 dall’associazione internazionale Slow Food, con la collaborazione delle regioni Piemonte ed Emilia Romagna. Queste alcune delle parole di Barbero nel corso dell’incontro: «L’Università deve essere capace di diventare un luogo di inclusione e la strada che ci mostra il progetto Albergo Etico può essere un riferimento importante». Sulla falsariga Toselli: «Le eccellenze si incontrano sempre. L’Università del Gusto e Albergo Etico proseguiranno insieme con iniziative che sapranno coniugare formazione e inclusione. Anche per gli studenti, entrare in contatto con la disabilità, sarà un valore aggiunto inestimabile».